Fa da pendant all'opera inv. GMII 3715.
Le tele costituivano una coppia, oppure appartenevano a una serie più ampia di composizioni. Furono dipinte in collaborazione da due artisti, l'uno esperto in composizioni architettoniche e l'altro in figurine da sfondo. In passato, come indicano le etichette sul verso, erano attribuite a Viviano Codazzi (per l'architettura) e a Domenico Gargiulo (per le figure). Oggi questa attribuzione non è confermata. In entrambe le tele l'architettura è dipinta dallo stesso artista, mentre i gruppi di figure appartengono a due mani diverse.